sabato 1 agosto 2015

10 FATTI STORICI SUL DIABETE CHE POTREBBERO INTERESSARTI

1) Il primo glucometro portatile fu realizzato nel 1969. Costava circa 650 dollari (equivalenti a 4.000 dollari di oggi) ma potevano usarlo solo i medici negli ospedali. Invece il primo glucometro portatile per uso domiciliare fu venduto in America nel 1981.


2) Richard Bernstein (foto a destra) fu la prima persona ad usare un glucometro portatile per controllare i suoi livelli di zucchero in maniera autonoma a casa sua. Al tempo era un ingegnere con diversi problemi di salute proprio a causa del suo diabete di tipo 1. Grazie a sua moglie, psichiatra, Bernstein riuscì ad ottenere un glucometro (al tempo era usato solo dai medici in ambito ospedaliero) e il suo controllo della malattia migliorò notevolmente. Cercò in tutti modi di pubblicizzare l'importanza dell'uso del glucometro a domicilio ma non riuscì a farsi ascoltare dalle riviste mediche che nemmeno pubblicarono i suoi studi, così a 43 anni decise di prendere una laurea in medicina, specializzarsi in endocrinologia e diventare un diabetologo.
 
3) Nauru, isola nel sud dell'Oceano Pacifico, è il Paese con la più alta percentuale (circa il 40%) di diabetici di tipo 2. E' il terzo stato più piccolo del mondo dopo Città del Vaticano e il Principato di   Monaco.



4) Il primo paziente ad essere trattato con insulina (di origine bovina) fu Leonard Thompson (foto a destra), che stava per morire al General Hospital di Toronto in Canada. Il ragazzino al tempo aveva solo 14 anni.

Ricevette la prima iniezione di insulina l'11 Gennaio del 1922.
Sfortunatamente l'insulina usata era contaminata così i dottori diederò a Thompson una seconda dose (stavolta efficace) 12 giorni dopo,
e la sua salute migliorò immediatamente.



5) Nella Clinica Medica di Roma, il professor Silvestro Silvestri (1883-1960) trattò con insulina un caso di coma diabetico per la prima volta in Italia nel Luglio del 1923.

6) Il primo testo scritto della storia con un probabile riferimento al diabete si trova all'interno del Papiro Egizio di Ebers risalente al 1500 A.C. dove vengono descritti chiaramente i sintomi classici dell'urinazione frequente.


7) Nel passato, quando ancora non esistevano né i glucometri né le strisce per misurare la glicosuria, i medici erano soliti diagnosticare il diabete assaggiando l'urina del paziente per vedere semplicemente se fosse dolce.

8) "Diabete" è una parola greca che significa "passare attraverso". Infatti già nell'antica Grecia si accorsero che l'urina "passava attraverso" i pazienti diabetici molto velocemente. Il termine "Mellito" deriva invece dal Latino e significa "dolce come il miele".




9) Il "Diabete di Tipo 1" e il "Diabete di Tipo 2" vennero ufficialmente differenziati nel 1936 anche se al tempo le due malattie venivano chiamate in maniera diversa rispetto alle definizioni odierne.

Tuttavia, la prima vera distinzione risale circa al 1700 quando un medico notò che alcuni pazienti diabetici morivano dopo circa un mese dalla comparsa dei primi sintomi (poliuria, polidipsia, perdita di peso, ecc.) mentre altri riuscivano a sopravvivere molto più a lungo.




10) Le definizioni "Tipo 1" e "Tipo 2" furono istituite ufficialmente nel 1997: in precedenza il Diabete di Tipo 1 veniva chiamato "Diabete Insulino Dipendente" o "Diabete Giovanile" mentre il Diabete di Tipo 2 veniva definito "Diabete Insulino Resistente" o "Diabete dell'Adulto".


Traduzione e adattamento di Alessandro Cecconi.

Bibliografia:
http://www.diabetesqld.org.au
http://www.diabeticconnect.com/
http://www.museodeldiabete.com/
https://it.wikipedia.org/wiki/Pagina_principale
http://www.idf.org/


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